Se è vero che resistere alla tentazione di un’abbuffata è difficile – più che mai durante le feste – è altrettanto vero che l’inizio del nuovo anno è un’ottima occasione per tornare (o cominciare!) a prenderci cura della nostra dieta e della nostra salute. Ecco allora alcune buone abitudini da seguire a tavola per iniziare il 2021 con il piede giusto!

  1. Più vegetali e se possibile integrali

Frutta, verdura, legumi e cereali integrali sono i primi alimenti a cui non rinunciare. Ideale è consumare ogni giorno 2 porzioni di frutta e 3 di verdura (tra cruda e cotta, possibilmente di colore diverso) e aumentare il consumo di cereali integrali, ottime fonti di fibra e preziosi micronutrienti. Importantissimo è poi il consumo di legumi, che può essere abbinato a quello di cerali per ottenere un pasto completo.

  1. Più pesce e meno carne rossa

Uno degli errori più comuni commessi da chi pensa di seguire la dieta mediterranea è sicuramente l’eccessivo consumo di carne rossa: buona idea è allora prendere l’inizio del 2021 come opportunità per provare a ridurne il consumo a una volta a settimana, abituandosi a preferire carni bianche e magre. Il consumo di pesce, invece, andrebbe aumentato ad almeno 2-3 volte a settimana prediligendo per esempio il pesce azzurro, ricco di grassi “buoni”.

  1. Almeno 1,5 litri di acqua al giorno

Per garantire il corretto funzionamento del nostro organismo è fondamentale bere almeno 1,5-2 litri di acqua ogni giorno, aiutandosi anche con infusi e tisane (preferibilmente non zuccherate). A questo proposito, torna valida la raccomandazione di consumare un’adeguata quantità di frutta e verdura, costituite da acqua per più dell’85%.

  1. Controlla il peso ma senza ossessioni

In molti vivono un rapporto problematico con la bilancia, ma non c’è dubbio: controllare periodicamente il proprio peso è importante per preservare un buono stato di salute. Attenzione però a non far diventare la bilancia un’ossessione! Ideale è pesarsi circa una volta ogni 10-14 giorni per verificare di essere all’interno di un intervallo “normopeso”. Piccole variazioni possono essere dovute a fluttuazioni dei liquidi, mentre in caso di variazioni immotivate o repentine è sempre opportuno considerare la consulenza con un esperto.

 

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